Quanto serve?

Il 29 ottobre 2018 sono stato testimone di una fine del mondo localizzata nel nord est Italia dove, nel giro di qualche ora, si è scatenata una bufera di pioggia e vento. In particolare sulle valli Agordine tre sono stati i cavalieri all'apocalisse che sono scesi a seminare distruzione. Prima il fuoco ha bruciato gran parte del bosco della Valle di San Lucano, poi pioggia e vento hanno completato l'opera pettinando a terra migliaia di alberi. Prima c'era la Val Belluna bella e dimenticata, poi una terra ferita ma con gente orgogliosa che da subito si è rimboccata le maniche e silenziosamente ha rimesso in ordine tutte le cose spazzate e scombinate dal vento; in me è nato un sentimento di appartenenza che mai avevo provato per la mia terra.
Dopo un mese e mezzo, le strade sono state sistemate, ĺa terra tolta, i tetti sistemati; se non si guarda in alto verso i boschi verrebbe da dire che nulla è successo; ma poi volgi il tuo sguardo verso i boschi, punti il binocolo per vedere meglio e vedi una scena da campo di battaglia; migliaia di alberi caduti, gettati a terra come stuzzicadenti e puoi solo immaginare il rumore di quella notte , mentre l'ira degli Dei si manifestava. In mezzo a questa devastazione nessuna casa è crollata e le vittime civili si contano sulle dita di una mano, più di uno ha creduto che gli alberi si siano sacrificati per noi.
Gli animali dei boschi sono riusciti, quasi tutti, a salvarsi per tempo; dando ancora una volta la prova che l'istino delle bestie è molto più sofisticato dei nostri modelli matematici.
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